Comunicare con lo stato di WhatsApp
Ormai molte persone, oltre ad utilizzare i social network come Facebook e Instagram fanno un largo uso dell’applicazione di messaggistica WhatsApp. Con questa applicazione é semplice scambiarsi messaggi, anche in gruppo, inserire proprie foto come profilo e, ultimamente, pubblicare uno stato (foto, aforismi, frasi..) visibili per 24 ore.
Un aspetto che mi incuriosisce e’ notare come spesso, questi stati, soprattutto le frasi che vengono inserite in questa sezione, siano “postate” proprio per mandare una comunicazione subliminale a qualcuno.
E questo non solo in adolescenti, ma soprattutto in adulti.
Esaminiamo questa frase
Poiché, secondo il primo assioma della comunicazione, è impossibile non comunicare, è evidente che questa comunicazione è rivolta a qualcuno, qualcuno che molto probabilmente ci ha tradito.
Che riflessione possiamo fare su questa comunicazione?
Che forse non siamo così bravi a gestire le nostre emozioni e i nostri conflitti con noi stessi e con gli altri. E’ più facile mettere uno stato “evocativo” piuttosto che affrontare direttamente un’amica e dire che ci ha deluso…e’ meglio mantenere il nostro orgoglio, piuttosto che dire al fidanzato, con cui abbiamo litigato, che ci manca.
Non lamentiamoci sempre dei giovani! Anche noi adulti mettiamoci in discussione.